Adamo Calabrese Stradivarius. Mio padre mi ha lasciato una cassa di libri dentro la quale ho coltivato la mia età dell’oro. Da mio padre ho imparato a scrivere, da Gustave Doré ho appreso il disegno, un vecchio suggeritore mi ha educato a recitare Shakespeare. Scrivo con la mano destra e disegno con la mano sinistra per separare il giorno dalla notte. Per campare ho venduto spade e coltelli spingendomi fino agli estremi mercati di Samarcanda.