Lou Artìs nasce a Fidenza nel 1969 da padre francese e madre romagnola. Ottiene il diploma di perito tecnico industriale nel 1989. Da allora, in cerca di lavoro senza mai trovarlo, è considerato, nella ristretta cerchia dei conoscenti, un originale millantatore dedito all’ozio. Non si è mai allontanato da casa, tranne che per un noto Viaggio in treno a Bologna nel 1992, effettuato in giornata e per il quale ha tracciato un breve diario mai pubblicato. Inediti risultano anche il racconto del 1995 I sovvertivi e la raccolta di poesie Figliafoglia dell’anno successivo. Questa è la sua prima pubblicazione.