Maurizio Maggiani è nato a Castelnuovo Magra nel 1951. Elencare in questa sede premi e riconoscimenti è fuori discussione, così come lo è parlare della sua vita, lineare e contorta, profumata di mare e palude. Scrittore senza lasciare ombre continua a illuminare chiunque lo incontri al quale racconta di cibo e scrittura, di acqua che scorre fino al momento in cui la ferrovia s’interrompe per lasciare posto al vasto e misterioso mondo della meccanica, della pioggia e della notte.

Massimo Gatta (Napoli, 1959) è bibliotecario dell'Università degli Studi del Molise. Ha pubblicato un quintale di libri, organizzato chilometri di mostre bibliografiche e corsi. Collabora ad elettroliti di riviste tra le quali "Charta", "Paratesto", "la Biblioteca di via Senato", "PreText". Già collaboratore del supplemento domenicale de "Il Sole 24 Ore", per FUOCOfuochino ha pubblicato Per una metafisica portatile del lavare i piatti a mani nude (2012), Come mantenere, e perché, in perfetto disordine i propri libri (2019) Le roi est fondu  (2019).

 

Brunella Eruli è nata a Firenze. Fin da bambina ha mostrato spiccate doti di immaginazione (ella stessa in una intervista ha  dichiarato di aver vissuto dai due ai sette anni in una wunderkammer). Successivamente attratta dagli specchi, ne attraversò uno trovandosi in un mondo assolutamente identico a quello che noi conosciamo per cui, vi restò solo sei mesi. Sulla via di Binasco ha incontrato un tale Faustroll che era nato a sessantatre anni in Circassia. Sulla conciliazione dei contrari, su parole come libertà e poesia si è avvicinata alla ‘Patafisica diventando Zarina e Ministro Sfavillante dell’Etoile d’Or. Ha studiato da piccola e da grande lasciando ogniqualvolta gli interlocutori abbagliati da tanta luminosità.

Giovanni Maccari (Siena 1966). Ha scritto una monografia su Giuseppe Pontiggia (Cadmo, 2003) e curato un volume sulla critica letteraria di Guido Piovene (Il lettore controverso, Aragno, 2009). Suoi racconti sono apparsi sulla rivista “l’accalappiacani”, ora estinta; un suo romanzo incentrato sulla figura di Isaak Babel’ è uscito nel 2011 (Gli occhiali sul naso, Sellerio). Nello stesso anno, suo malgrado, ha pubblicato Lo sputo che cade (FUOCOfuochino).

Silvano Freddi (Reggiolo, 1925) dopo avere frequentato la prima elementare è stato messo a lavorare in campagna. Giovane ha partecipato alle lotte partigiane sulle colline di Reggio Emilia. Dal dopoguerra ha svolto il lavoro di muratore manovale e operaio in una fabbrica meccanica. Vive a Brugneto di Reggiolo.

Guido Conti è nato a Parma nel 1965. Ha pubblicato con una casa editrice di Milano romanzi che sembrano racconti e racconti che sembrano dirigibili. A Parma ha creato una casa editrice che pubblica vari libri, da capolavori a ostie in salsa e tagliatelle al sugo. Ha disegnato ritratti e mostri della terra del Po dove la nebbia confonde gli abitanti. Poi ha realizzato la sua prima personale a Viadana con una storia di dischi e copertine inventate. Vive a Parma.

Tania Lorandi è nata a Ougrée (Belgio) nel 1957. A Liegi ha studiato tutte quelle cose che hanno a che fare con l’arte. Ha realizzato opere, sceneggiature, scenografie, ha scritto testi e tutte quelle cose che hanno a che fare con la ‘Patafisica e l’Apatafisica. Dal 2002 lavora all’equivalenza piramidale e a tutte quelle cose che hanno a che fare con la Ierarchia. Insomma è una che HA!HA! che fare. Per FUOCOfuochino ha pubblicato L’ottaedro regolare? Omaggio a Ibicrate il Geometra, padre delle lunule (2009) e Ventun HaHaforismi  (2018).

 

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