Simonetta Gilioli, dopo la laurea in Lettere classiche, ha pensato bene di non ammorbare generazioni di studenti con tutte quelle regole di grammatica che ci son nella lingua greca, così ha deciso di insegnare solo il Latino oltre all’Italiano e di tenere per sé tutto il resto. Visto che però anche l’insegnamento è un lavoro per persone serie o che lei, almeno, prende molto seriamente, ogni tanto scrive. Di che cosa, ci si potrebbe chiedere, di argomenti impegnati, come quella volta sul Campo di concentramento di Mauthausen, Un percorso della memoria per il Comune di Reggio Emilia nel 1997. Erano gli anni in cui collaborava con l’Istoreco, che è l’Istituto storico di Reggio Emilia oppure di argomenti beatamente disimpegnati, come stavolta.

Carlo Battisti, sono nato il 23 Novembre del 1945. Era domenica: forse speravo di trovare chiuso...

Diego Rosa. Viandante mancato, ama la tavola (non quella pitagorica) in compagnia. Poi le forbici anarchiche di Harpo e Pinot. Poi Cimabue e la bicicletta “ alcolica” di Jarry. A un certo punto incontra la “teoria del dono” di Mauss capendo che “donare, ricevere e ricambiare” è serenità e felicità. Ora, con Marco, raccoglie e dona scarabocchi che, liberi e spontanei, danno l’ironico senso della vita. Prova così a “rovinare le rovine”, per ripartire ancora una volta, come fa il viandante.   Per FUOCOfuochino ha pubblicato Ode (2012) e Manifesto dello scarabocchio (2021) con Marco Piardi.

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Aldo Gianolio fin dall’età di tre anni ha manifestato apertamente la sua passione per la letteratura. Infatti andava sempre a pescare. Le scuole alimentari sono state dure: alla refezione scolastica tutti i giorni c’era la zuppa di cavolo. Ha avuto comunque un’infanzia felice: “donne, vino e salame” era il suo motto. Se non ci fosse il salame, sarebbe vegetariano. Se non ci fosse il vino, berrebbe solo acqua. Se non ci fossero le donne, non andrebbe a donne. Quindi non ha vizi; o meglio, solo uno: non fuma. Per il suo grande interesse verso la musica e la pittura, ha cominciato a scrivere racconti e romanzi. Novelle, marachelle e qualcos’altro di poco scaltro, edizioni Blasfeme, 1970 (assieme a Daniele Benati, adottando gli pseudonimi Oscar Dalla Volpe e Tazio Godezza); Pistolario fruibile, edizioni Blasfeme, 1976 (carteggio con Daniele Benati, quando erano a soldato); La Grande Enciclopedia Italiana, edizioni Blasfeme, 1978 (sempre con Daniele Benati); A Duke Ellington non piaceva Hitchcock, edizioni Mobydick, 2002; Teste quadre, Aliberti editore, 2006; La verità sul complicato caso Pulcher, edizioni Mobydick, 2011. Di prossima pubblicazione (almeno lui spera): Ottavio il timido.

Franz Tank(Hof, 1978) è poeta, scrittore, musicista e farmacista. All’età di dodici anni si è trasferito in Emilia. La sua più grande aspirazione è quella di entrare nel gruppo di Roberto Freak Antoni. Ha pubblicato per Hauspunkt Unter und dort (1999) e Kaffekanne (2006). Il suo pamphlet Die Verlobung (Ottikon, 2008) ha ottenuto un sufficiente successo di pubblico mentre la critica lo ha definito Exkrement e Kehricht. Siate gentili coi refusi è la sua prima opera tradotta in Italia.

Giuseppe Pederiali è nato a Finale Emilia (Modena) nel 1937. Ha pubblicato più romanzi lui di quante ne ha fatte Carlo in Francia. Nonostante viva a Milano (o forse proprio per questo) continua a scrivere fiabe e racconti anche per bambini (più o meno adulti). L’ultimo esemplare di Bosma, da egli stesso allevato, fu cucinato indecorosamente. Il Fojonco invece, altro suo fratello minore,  è stato avvistato nel giardino della Maifinita. L’interesse, più per gli animali che per i santi, lo ha portato in giro per il pianeta tenendo conferenze e dibattiti, sempre condotti con grazia e serenità.

Renzo Butazzi, da ragazzo Renzo Butazzi aveva due hobby: scrivere e giocare a boccette. Giocare era più remunerativo: in genere la posta erano due paste con vermut e spesso vinceva. Scrivere soddisfaceva la sua vanità, almeno quando qualcuno diceva "carino quel tuo articoletto …". Ma non rendeva niente. Cresciuto il necessario si mise a lavorare come impiegato di concetto. Non avendo tempo per due hobby abbandonò le boccette e seguitò a scrivere. Non è ancora sicurissimo di aver scelto bene.

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