Vittorio Orsenigo è di famiglia antica, piena zeppa di radici da incubo. Per uscirne, fin da ragazzo, si è occupato di ‘suffumigi ‘patafisici’. Sommozzatore e uomo di teatro ama la compagnia dei pesci corallini giallo cromo e dei libri. Come se non bastasse è scrittore, pittore e fotografo. Di sé afferma che il suo corpo intellettuale è cosparso di ematomi, dovuti a ritorni di colpi da egli stesso assestati a scrittori ed editori (legge del contrappasso). Lo si può incontrare al Redecesio dove Tullia gli spadella di brutto buonissimi involtini di piselli. Tra i suoi libri è abbastanza utile citare L’uccellino della radio, una buona porzione di farfalla cavolaia e di caste sociali. Per FUOCOfuochino ha pubblicato Incidenti quasi mortali (2010). Vive a Milano.
VITTORIO ORSENIGO
- Scritto da Afro Somenzari