In ricordo dell’insegnante di 59 anni che ha perso la vita in un incidente stradale.
VIADANA. È in uscita il numero 8 di “Fuocofuochino”, la raccolta delle più recenti pubblicazioni curate dalla omonima casa editrice, «la più povera al mondo». Il volume – come sempre stampato dalle Arti Grafiche Castello di Viadana e distribuito dalle edizioni Corraini di Mantova – è dedicato a Lorenza Amadasi, la 59enne insegnante e operatrice culturale che ha perso la vita il 6 marzo in un incidente stradale, e pertanto non è riuscita a seguire questo lavoro sino al completamento.
Tra i trenta scritti raccolti nel volume, ce ne sono due firmati proprio dalla Amadasi e dal marito Afro Somenzari: le due anime della piccola e innovativa casa editrice.
L’impresa era nata nel 2009: una realtà editoriale “sui generis”, fondata sulla collaborazione gratuita di tanti amici. Ogni uscita – un mini racconto, una poesia, una riflessione, una silloge di aforismi, uno scherzo letterario di poche pagine, non più di quattro facciate – viene tirata su carta di qualità in nove copie, firmate dall’editore come prova. Altre undici, in fotocopia, sono distribuiti tra amici autori, artisti e scrittori. Il volume in pubblicazione ora contiene per l’appunto una scelta delle ultime uscite, caratterizzate come sempre da un tono leggero nella loro profondità. Oltre agli scritti dei Somenzari, il volume propone quelli di Roberto Barbolini, Gilberto Cavicchioli, Paolo Colagrande, Edgardo Franzosini, Davide Longo e Vanna Mignoli. Le illustrazioni sono di Livio Marzot, la premessa è del celebre trombettista Paolo Fresu.